martedì 30 novembre 2010
lunedì 29 novembre 2010
Devil - recensione
domenica 28 novembre 2010
domenica 14 novembre 2010
Resident Evil, Afterlife - recensione
giovedì 11 novembre 2010
Prince of Persia, Le sabbie del tempo - recensione
lunedì 8 novembre 2010
Splice - recensione
sabato 6 novembre 2010
Amore 14 - recensione
Una quasi quattordicenne con la erre moscia ci prova con duemila coetanei finché non trova quello a cui darla, che però mezz’ora dopo sta con un’altra. Fine.
Con in mezzo le solite cose imbarazzanti tipo genitori orchi - figli snorky, il motorino, il nonno morto, il fratello che se ne va, la scoperta dell’amor carnale, e soprattutto ALESSANDRA AMOROSO che canta.
Il tutto recitato malissimo e rigorosamente in romanesco. Anvedi.
Consideriamo ci sono horror vietati ai minori di 18, porno vietati, action splatter vietati e insultati, fantasy insultati e compagnia bella.. e invece alle nuove innocenti generazioni propiniamo allegramente tutti ‘sti film di sgualdrine, sentimenti falsi, problemi falsi, tragedie false, persone vuote e stronzate varie. Ma bene, andiamo avanti a evitare Freddy Krueger e a insegnare che chi studia è sfigato e chi fa bordello se le fa tutte, che bisogna darla via alla velocità della luce, fare i filmati per scuolazoo, farsi sospendere, non prendere mai più di buono, non avere sentimenti ed essere gnocca. Se sei gnocca, anche se non sai recitare, puoi fare i film. Puoi fare tutto. Siate gnocche figlie mie. Siate gnocche figli miei.
E cazziamo Mazzinga perché è trooooppo violento. E Tarntino è diseducativo. E il Signore degli anelli aliena dalla realtà. E il Grande Lebowski non vuol dire niente. E IronMan è nerd. E Mulholland Drive non si capisce un caxxo. E invece i vampiri e le adolescenti troie, che muovono il cash, loro sì che vanno bene.
Citano anche il grande Lebowski! Caxxo, dovrebbe essere illegale.
Voto: anticoncezionale